La top 5 dei miliardari americani che sostengono la filantropia

Negli Stati Uniti, fare donazioni è una cosa molto seria.

La fauna locale della California è messa in pericolo dal traffico, soprattutto nell’area di Malibu, dove passa la Highway 101, detta anche “l’autostrada dell’inferno”. Per questo è in costruzione il più grande cavalcavia del mondo dedicato esclusivamente al passaggio della fauna selvatica che si chiamerà “Wallis Annenberg Wildlife Crossing”, in onore della filantropa Wallis Hubert Annenberg che ha donato al progetto 34 milioni di dollari.

Ma quanti e quali sono i miliardari americani che sostengono la filantropia nel loro paese? Negli Stati Uniti la filantropia è una tradizione radicata, con molte famiglie benestanti che donano parte delle loro ricchezze a scopi benefici. I miliardari americani, in particolare, hanno un impatto significativo in settori come la salute, l’istruzione e l’ambiente. Le donazioni fino ad oggi sono arrivate a toccare quasi 211 miliardi di dollari, con un incremento del 7% rispetto al 2023 che ha registrato la cifra di 27 miliardi di dollari.

A guidare la classifica è Warren Buffett (ottavo uomo più ricco del mondo secondo Forbes) con 56,7 miliardi di dollari donati nel corso della sua vita. Segue la californiana MacKenzie Scott (ex moglie del proprietario e presidente di Amazon, Jeff Bezos) che continua a fare grandi donazioni annuali a organizzazioni negli Stati Uniti, in Brasile e in India. Tra le new entry c’è Barbara Picower, vedova di Jeffry Picower, noto beneficiario della frode di Bernie Madoff.

I cinque filantropi più generosi del 2023 sono stati Warren Buffett, Bill Gates e Melinda French Gates, George Soros, Michael Bloomberg e MacKenzie Scott.