Gli antenati dell’Australia
Tra il 1947 e il 1976 almeno 300mila migranti italiani sono approdati sulle coste australiane. La maggior parte di loro, secondo le statistiche del Census australiano, sono stati impiegati per costruire le grandi infrastrutture che hanno guidato la modernizzazione del paese. Dalla Sydney Opera House ai ponti fino alle ferrovie, moltissimi italiani hanno lavorato nei cantieri australiani. Una tradizione che si rinnova ancora oggi, mentre circa 50 italiani sono impegnati con il Gruppo Webuild nel progetto di Snowy 2.0, un maxi impianto di pompaggio e produzione di energia idroelettrica che prevede di assicurare elettricità per 3 milioni di abitazioni. Un’opera moderna e sostenibile che risponde al crescente fabbisogno energetico del paese.