Il treno proiettile tra Dallas e Houston

L’alta velocità metterà in collegamento le due città in meno di 90 minuti

Un gruppo di ambiziosi imprenditori sta cercando di ottenere il supporto pubblico e i permessi necessari per la costruzione di un treno ad alta velocità in Texas, un progetto da 12 miliardi di dollari primo nel suo genere negli Stati Uniti d’America.
«Si tratta – dichiara sul suo sito il Gruppo Texas Central Partners LLC, la società che sovrintende il progetto – di un investimento multimiliardario senza precedenti per il futuro dello stato».
Presentandolo come il più grande progetto infrastrutturale nella storia del Texas, la Texas Central Partners (TCP) intende realizzare un “bullet train”, un treno proiettile che collegherà Houston con Dallas/Fort Worth, riducendo in modo significativo il tempo necessario per collegare due delle città che crescono più rapidamente nel paese.
Ad una velocità di 300 chilometri orari, il treno coprirà il percorso in meno di 90 minuti. In confronto le automobili possono impiegare perfino 5 ore sulla Interstate 45, che il giornale “Houston Chronicle” descrive come la seconda peggiore negli Usa per gli incidenti mortali. Inoltre, il traffico dovrebbe peggiorare così tanto nei prossimi venti anni da richiedere 6 ore per lo stesso tragitto.
«Il treno – spiega la Texas Central – garantirà un tragitto più veloce e più sicuro rispetto a quello delle automobili», ancora più essenziale se si considera che ogni anno 14 milioni di persone viaggiano tra le due città.

L’impatto economico del treno proiettile

Permettendo alle persone di utilizzare meno la macchina, il treno non solo abbatterà la congestione sull’autostrada, ma contribuirà a ridurre l’inquinamento atmosferico. Un peso infrastrutturale significativo al quale si aggiunge l’impatto economico che deriverà dalla realizzazione del progetto, nella quale è prevista anche la costruzione di tre stazioni.
Rispetto all’investimento di circa 12 miliardi di dollari, l’impatto sarà ben più elevato e pari – secondo i calcoli di analisti indipendenti – a 36 miliardi di dollari tra il 2015 e il 2040.
Un effetto consistente anche dal punto di vista del lavoro: saranno circa 10.000 l’anno i posti di lavoro creati nei quattro anni necessari per realizzare l’infrastruttura, ai quali si aggiungeranno le migliaia di posti di lavoro creati dall’indotto.

«Nei prossimi 25 anni la costruzione avrà un impatto economico pari a 180 Super Bowls (la finale del campionato NFL di football americano N.d.r.)» si legge nella lettera aperta pubblicata sul sito web da Drayton McLane Jr., Presidente del consiglio di amministrazione di Texas Central Partners. Inoltre, da qui al 2040 entreranno nelle casse dello stato e delle amministrazioni locali 2,5 miliardi di dollari extra legati alla tassazione.
«L’impatto economico complessivo è incredibile e reale – spiega Tim Keith, il presidente del Gruppo sul sito internet. – Il progetto porterà infatti benefici per ogni contea lungo il percorso e metterà a disposizione risorse addizionali allo stato e alle comunità locali per sostenere progetti di trasporto e qualunque altra necessità e bisogno sia necessario finanziare».

Finanziamenti privati e tecnologia giapponese

Uno degli aspetti più significativi del progetto è poi il suo finanziamento. Texas Central Partners enfatizza il fatto che la costruzione sarà sostenuta interamente da investitori privati, rinunciando a sovvenzioni statali e federali.
Sebbene TCP abbia individuato Fluor Corporation e Lane Construction Corporation come partner nella progettazione e nella costruzione, ricorrerà alla tecnologia giapponese ispirandosi al sistema utilizzato sul N700-I Bullet, il treno ad alta velocità della Central Japan Railway Company, la compagnia che opera il famoso Shinkansen tra Tokyo e Osaka.
Il treno sarà così formato da 8 carrozze, capace di trasportare circa 400 passeggeri, e dotato dei più elevati standard di sicurezza. L’infrastruttura è innovativa anche dal punto di vista energetico, perché l’energia cinetica prodotta dal convoglio in movimento sarà conservata e convertita in energia elettrica da utilizzare per far rallentare il convoglio. Secondo i calcoli già nei primi anni di attività il treno arriverà a trasportare 5 milioni di viaggiatori all’anno.
Tutte queste caratteristiche hanno permesso a Texas Central Partners di ottenere il consenso di moltissimi sostenitori.
«La città sta ovviamente dando il suo supporto. E noi siamo completamente vicini al progetto» ha commentato nel gennaio scorso al “The Dallas Morning News” Lee Kleinman, un membro del consiglio della città di Dallas. «E siamo molto eccitati di vedere gli effetti sull’economia e sulla riduzione del traffico che si avranno tanto a Dallas quanto a Houston».