In un mondo sempre più urbanizzato e in cerca di soluzioni sostenibili, linee metropolitane, tunnel ferroviari, grandi impianti idroelettrici stanno cambiando le città dall’interno, perché sono grandi opere infrastrutturali realizzate in sotterraneo col beneficio di migliorare la mobilità urbana in superficie, abbassare i livelli di inquinamento e restituire spazio urbano alle persone.
Londra: la capitale pioniera del tunneling e delle TBM
Nel cuore dell’Ottocento, mentre la Rivoluzione Industriale trasformava città e società, Londra fece qualcosa di impensabile per l’epoca: scavò sotto il Tamigi. Era il Thames Tunnel, il primo tunnel al mondo costruito sotto un fiume navigabile. Non un semplice progetto ingegneristico, ma una vera impresa epica.
Per il nuovo tunnel, inaugurato nel 1843, venne inventato uno scudo meccanico per lo scavo, il precursore diretto delle moderne Tunnel Boring Machines (TBM). Senza questo, non parleremmo di tunneling come lo conosciamo oggi.
Copenaghen: trasporti sostenibili sotto il livello del mare
Copenaghen ha puntato sui tunnel per il suo sviluppo sostenibile. La nuova linea metropolitana Cityringen, realizzata dal Gruppo Webuild, e inaugurata nel 2019, circonda il centro città con 17 stazioni e ha rivoluzionato il modo di spostarsi nella capitale danese.
Interamente scavata sotto le strade è diventata simbolo di mobilità green, veloce e integrata con l’architettura urbana. Il risultato? Meno auto in centro e più spazio per pedoni e biciclette.

Milano: con la metro M4, il futuro della mobilità sostenibile preserva il passato
La nuova linea metropolitana a Milano, la metro M4, collega in 12 minuti l’aeroporto di Linate al centro città.
La realizzazione della linea stata una vera sfida ingegneristica: gli scavi passavano a distanza ravvicinata dai palazzi storici milanesi. Come proteggerli? Usando una tecnica innovativa: il congelamento del terreno con azoto liquido a -196°C, bloccando le infiltrazioni d’acqua.
Il futuro della mobilità sostenibile, ma con il rispetto per il passato.

Parigi: il maxi cantiere del Grand Paris Express rivoluziona la mobilità urbana
A Parigi è in corso il progetto metropolitano più ambizioso d’Europa: il Grand Paris Express.
200 chilometri di nuove linee, 68 nuove stazioni e un piano per collegare quasi tutti i comuni dell’Île-de-France. L’obiettivo? Decongestionare il traffico di superficie, collegare periferie e centri in pochi minuti e ridisegnare l’intera area metropolitana.
A lavorare alla nuova metro francese c’è anche Webuild, che sta realizzando diversi lotti delle nuove Linee 14, 15 e 16.
Galleria di Base del Brennero: il tunnel più lungo del mondo, nel cuore delle Alpi
Se scavare sotto le città è una sfida, farlo sotto le montagne è pura audacia. È il caso della Galleria di Base del Brennero, l’ultima tappa di questo nostro viaggio in Europa, destinata a diventare, con i suoi 64 km, la galleria ferroviaria più lunga del mondo.
Il tunnel del Brennero collegherà Fortezza, in Italia, a Innsbruck, in Austria, passando sotto il passo del Brennero.
A partire dall’utilizzo di nuove tecniche ingegneristiche, come il congelamento dei terreni per realizzare parte del tunnel sotto il letto del fiume Isarco, questa colossale infrastruttura, alla cui realizzazione partecipa Webuild, rappresenta una vera svolta green e un passo concreto verso una logistica sostenibile e un’Europa più connessa.
