Qual è lo stadio più grande del mondo?

Dalla Corea del Nord agli Stati Uniti, le strutture più capienti

Un tempo c'erano gli anfiteatri, usati per i giochi dei gladiatori e per le venationes, nel corso dei quali ai lottatori si univano animali feroci come leoni, tigri, orsi e perfino rinoceronti. L'anfiteatro più grande del mondo, come è noto, era ed è il Colosseo, capace di contenere in origine circa 75.000 persone.
Oggi agli anfiteatri si sono sostituiti gli stadi, dove al posto dei gladiatori si scontrano giocatori di calcio oppure, oltreoceano, di football. Non sono però molti gli stadi che riescono a superare, quanto a capienza, l'antica capacità del Colosseo.

Qual è, al momento, lo stadio più grande del mondo? Quale struttura può contenere il maggior numero di spettatori?

Si potrebbe pensare che, essendo il calcio lo sport più acclamato in molti Paesi europei, tanti degli stadi più grandi del mondo si trovino proprio qui, nel Vecchio Continente. Non è così: nella top ten infatti, non figurano strutture italiane e non si citano stadi europei. Il più grande stadio europeo, il Camp Nou, leggendaria arena del Barcellona, ospita poco meno di 100.000 seggiolini, numeri ben lontani da quelli degli stadi più grandi al mondo. Pur potendo contare al suo interno su numerosi servizi come per esempio un museo, il campo dei blaugrana si ferma al 14° posto della classifica mondiale. Se confrontati con gli stadi più grandi del mondo, anche i giganti italiani si scoprono più piccoli: con il Meazza di Milano che non supera gli 80.000 posti a sedere e l'Olimpico di Roma fermo a quota 70.000.

I 10 stadi più grandi del mondo per capienza

Rungrado May Day Stadium

Rungrado May Day Stadium - Lo stadio più grande del mondo è lì dove non te l’aspetti, ovvero in Corea del Nord, a Pyongyang. Saldamente in testa alla classifica con i suoi 150mila posti, è stato inaugurato nel 1989. Più che al calcio – pur ospitando alcune partite della nazionale nordcoreana – lo stadio è dedicato agli spettacoli di massa organizzati dal regime. Negli ultimi anni lo stadio più grande del mondo è stato sottoposto a lavori di restauro, con una sensibile diminuzione dei posti a sedere.

Salt Lake Stadium

Salt Lake Stadium - Anche il secondo stadio più grande del mondo è in Asia, più nello specifico a Calcutta. Con i suoi 120mila posti a sedere, il Salt Lake Stadium è la casa dei club Mohun Bagan A.C., East Bengal Football Club e Mohammedan S.C. In occasioni speciali – e in modo non del tutto regolare – si dice che la struttura sia arrivata a ospitare 131mila persone. È stato costruito nel 1984, presenta una forma ellittica ed è organizzato su tre anelli.

Michigan Stadium

Michigan Stadium - Ci spostiamo negli Stati Uniti, ad Ann Arbor. Costruita nel 1927 e ampliata in più riprese, la struttura soprannominata “The Big House” ospita fino 115mila persone. Una tale capienza è stata raggiunta anche grazie all'arguzia nel costruire le prime gradinate sotto il livello del terreno, compensando così l'altezza ridotta della struttura.

Beaver Stadium

Beaver Stadium - Restiamo negli States, spostandoci in Pennsylvania. Famoso per i ricchi barbecue che vengono allestiti all'esterno prima dei match di football, il Beaver Stadium ha una capacità di oltre 106mila persone. La storia della struttura affonda nel diciannovesimo secolo, con un susseguirsi di ristrutturazioni, ampliamenti e persino spostamenti.

Azteca Stadium

Stadio Azteca - Il quinto stadio più grande del mondo si trova in Messico, ed è la sede del Club América. Costruito tra il 1963 e il 1966, è l'unico stadio al mondo ad avere ospitato due finali del campionato mondiale di calcio, nel 1970 e nel 1986. I posti sono complessivamente 105mila, strutturati su tre anelli. Due curiosità: qui fu giocata quella che viene ricordata come la “partita del secolo” tra Italia e Germania Ovest, nel 1970, conclusasi 4-3 per gli azzurri; sempre qui venne segnato, nel 1986, il “gol del secolo”, firmato da Diego Armando Maradona.

Ohio Stadium

Ohio Stadium - Questo stadio conta ben 104.900 posti. Inaugurato a Columbus nel 1922, ospita soprattutto match di football, fino al 2014 rigorosamente di giorno, essendo allora privo di impianto di illuminazione. L'Ohio Stadium è stato inoltre il palco di numerosi concerti: dai Pink Floyd ai Genesis, passando per i Rolling Stones e i Metallica.

Kyle Field

Kyle Field - Il settimo stadio più grande del mondo è in Texas ed è la casa degli Aggies, una squadra della Football Bowl Subdivision della National Collegiate Athletics Association. Costruito nel 1927 e ampliato più volte, conta in tutto 102.700 posti a sedere.

Neyland Stadium

Neyland Stadium - Nella classifica degli stadi più grandi del mondo, per capacità, trova spazio anche questa struttura situata nel Tennessee, a Knoxville. Dedicato soprattutto ai match di college football, lo stadio vanta 102.455 posti. Fino al 2010 la capienza era sensibilmente maggiore, ma è stata ridotta per garantire una maggiore sicurezza.

Tiger Stadium

Tiger Stadium - Il penultimo stadio della nostra classifica si trova in Lousiana e conta 102.321 posti a sedere. Soprannominato “Death Valley”, soprattutto per spaventare le squadre di football avversarie, il Tiger Stadium è stato inaugurato nel 1924.

Bryant-Denny Stadium

Bryant-Denny Stadium - Il decimo stadio più grande del mondo è in Alabama, ha una capienza ufficiale di 101.821 posti ed è stato inaugurato nel 1929.

Questa classifica degli stadi più grandi del mondo, nei prossimi anni, è destinata a subire dei cambiamenti. A insidiare le posizioni del podio ci sarà infatti, tra non molto, lo stadio “The Lion of Babylon”, una struttura di circa 135mila posti e dal disegno avveniristico che verrà costruita in Iraq.

Curiosa la genesi di quest’opera: in occasione di un'amichevole tra le nazionali di calcio di Arabia Saudita e Iraq, il re saudita Salam ha scommesso con il primo ministro iracheno Al-Abadi che, in caso di sconfitta della propria squadra, avrebbe costruito uno stadio gigantesco. Contro ogni pronostico, l'Iraq riuscì a sconfiggere l'Arabia Saudita, già qualificata ai mondiali e ampiamente favorita, dando così il via, per scommessa, alla progettazione di questo faraonico stadio.