Cosa sono i ponti mobili e quali sono i più famosi

Tra le funzioni principali dei ponti stradali c’è sicuramente quella di permettere ai veicoli che si muovono su ruote di superare dei corsi d’acqua. Talvolta si parla di ponti che si innalzano altissimi sopra a stretti canyon, che ospitano magari piccoli ruscelli; altre volte si ha invece a che fare con dei ponti che connettono le rive di fiumi larghi e profondi, al punto d’essere navigabili. Ed è qui che sorge un problema: spesso la presenza stessa del ponte, con i suoi piloni e con l’impalcato, può finire per impedire il passaggio delle imbarcazioni, e specialmente quello delle unità più alte oppure più large. Da qui la grande utilità dei ponti mobili: ma cosa sono, e come funzionano?

Cosa sono i ponti mobili e come funzionano

Viene indicato come ponte mobile un ponte che si muove, ossia quell’attraversamento sopraelevato che, per l’appunto, è progettato per muoversi, così da liberare il passaggio alle imbarcazioni. Possono essere considerati come ponti mobili anche alcune costruzioni del passato come i ponti levatoi a protezione dei castelli medievali: qui la funzione non era certo quella di permettere il passaggio di imbarcazioni nel corso d’acqua sottostante, quanto quella di impedire ai nemici il passaggio da una parte all’altra del fossato.

Il più antico ponte mobile è stato probabilmente costruito già nell’Antico Egitto, e altri esempi sono stati individuati in Medio Oriente, risalenti al VI secolo A.C. In passato i ponti levatoi venivano azionati per mezzo di argani a ruota, movimentati dall’uomo o da animali, con l’eventuale aiuto di contrappesi; i ponti mobili stradali moderni, invece, sono generalmente azionati da un motore elettrico.

Le tipologie di ponti mobili

Esistono tante tipologie di ponti mobili, ciascuna delle quali è progettata in modo diverso per far sì che la struttura possa aprirsi o spostarsi per consentire il passaggio delle imbarcazioni. La tipologia di ponte viene scelta di volta in volta in base a diversi criteri, dalle necessità specifiche, fino alla sua funzionalità e alla conformazione del luogo dove sarà costruita. Ecco un elenco dei principali tipi di ponti mobili esistenti:

– Ponte levatoio: questo ponte mobile si differenzia in quanto incernierato a un’estremità;
– Ponte basculante: un particolare ponte levatoio con contrappesi;
– Ponte pieghevole: un ponte levatoio con più sezioni pieghevoli;
– Ponte curling: ponte mobile con divisioni trasversali che si chiudono a formare una ruota;
– Ponte a sollevamento verticale: il ponte si solleva grazie a dei contrappesi posizionati su delle torri laterali;
– Ponte retrattile: il meccanismo di apertura e chiusura è dato dalla possibilità di “ritirare” lateralmente il ponte;
– Ponte girevole: il movimento in questo caso ha luogo attorno a un punto fisso centrale.

I 5 ponti mobili stradali più famosi al mondo

Visti funzionamento e tipi di ponti mobili, è possibile proporre un elenco dei cinque ponti mobili stradali più famosi al mondo, per via delle loro peculiarità architettoniche.

1- Tower Bridge, Londra

Tra i ponti mobili più famosi al mondo c’è sicuramente il Tower Brige di Londra, inaugurato nel 1894 e da allora simbolo dell’ingegneria vittoriana e della capitale inglese. Si tratta in questo caso di ponte mobile stradale con la parte centrale che può essere alzata lungo le due torri laterali; il meccanismo originale che permetteva il movimento era idraulico, mentre a partire dal 1974 è in funzione un sistema a conduzione elettro-idraulica.

2- Slauerhoff Bridge, Leeuwarden

In Olanda si trova un famoso ponte stradale basculante, a doppia careggiata, una per le automobili e l’altra per ciclisti e pedoni. Il ponte permette di superare il canale Harlingervaart, grazie a un meccanismo decisamente originale: si parla infatti di una piastra metallica di 15 metri per 15 metri, quadrata, che viene sollevata da due potenti bracci meccanici; a differenza dei classici ponti levatoi, qui la struttura si muove come un bilanciere, grazie a un contrappeso posizionato a lato dell’impalcato. Il risultato è un ponte mobile stradale che può essere azionato molto velocemente.

3- Ponte Jacques-Chaban-Delmas, Bordeaux

Al terzo posto tra i ponti mobili stradali più famosi al mondo c’è questo ponte mobile a sollevamento verticale che attraversa il fiume Garonna, a Bordeaux. Inaugurato nel 2012, è lungo 5757 metri e presenta 4 carreggiate. È interessante sottolineare che, al momento della costruzione, si ipotizzavano circa 60 aperture all’anno per il passaggio delle navi da crociera; si è però arrivati in realtà a superare abbondantemente le 100 aperture annue.

4- Ponte di Biscaglia, Portugalete

Ci troviamo qui nella provincia spagnola di Biscaglia, lungo il fiume Nervion. Il Ponte Biscaglia, in basco Bizkaiko Zubia, in spagnolo Puente de Vizcaya e per i residenti Puente Colgante, non è in realtà un vero e proprio ponte mobil: si tratta invece di un ponte trasportatore, e più esattamente del più antico ponte trasportatore al mondo. È stato costruito infatti nel 1893, e da allora è stato chiuso solamente durante la Guerra Civile Spagnola, per riprendere poi servizio nel 1942. Il ponte è lungo complessivamente 164 metri, mentre la parte basculante può portare fino a 6 auto alla volta. La traversata richiede circa 90 secondi, e ha luogo ogni 8 minuti, 24 ore al giorno, tutti i giorni.

5- Ponte della Trinità, San Pietroburgo

C’è una città nel mondo che conta un gran numero di ponti mobili stradali: parliamo di San Pietroburgo, che conta in tutto 13 ponti mobili. Tra i più interessanti c’è sicuramente il Ponte della Trinità, inaugurato nel 1903, ai tempi di Nicola II, grazie al genio di costruttori francesi. Lungo ben 582 metri, decorato in stile Art Nouveau, presenta una sezione basculante, ricostruita completamente tra il 1965 e il 1967.

Altri ponti mobili famosi a livello internazionale

Va detto che i ponti mobili non vengono impiegati unicamente per il traffico veicolare a motore. Anzi, buona parte dei ponti mobili costruiti negli ultimi anni sono destinati al solo traffico ciclopedonale. Visto il peso minore che la struttura è chiamata a sopportare, non stupisce trovare in questa categoria alcune delle costruzioni più originali e stravaganti. Si pensi al Rolling Bridge di Londra, il ponte mobile a spirale che “si arriccia” ripiegando su sé stesse le 8 sezioni triangolari e incernierate. Oppure allo scenografico ponte mobile inclinato Gateshead Millennium Bridge di Newcastle, o ancora, al famoso Ponte della Mujer a Buenos Aires. Quest’ultimo è stato progettato da Santiago Calatrava, e presenta una lunghezza di 160 metri: due sezioni sono fisse, mentre una è mobile, e gira su un pilone conico di cemento bianco, permettendo il passaggio delle imbarcazioni in meno di 2 minuti.