Dal San Gottardo al Bosforo, 4 infrastrutture che convivono con la natura

Infrastrutture e natura si incontrano per superare ostacoli e rendere accessibili percorsi difficili: scopri quattro esempi di progetti che hanno trasformato l’impossibile in realtà, tra sostenibilità ambientale e innovazione nel trasporto ferroviario.

Tunnel, ponti, strade che si sono dovuti confrontare con situazioni ambientali molto complesse, adattandosi al contesto naturale per rendere più praticabili alcuni percorsi, sfidando l’ingegno umano.

Questi sono quattro esempi di come l’ingegneria sia riuscita a creare dei tragitti grazie alle infrastrutture, là dove sembrava impossibile.

1. Tunnel del Gottardo (Svizzera)

Webuild ha realizzato i lotti Bodio e Faido della Galleria di base del San Gottardo, il tunnel ferroviario più lungo del mondo.

Situati nella parte sud dell’opera, questi tratti coprono circa 30 km del percorso totale e includono una stazione multifunzionale sotterranea progettata per garantire sicurezza ed efficienza.

Il Tunnel del Gottardo ha rivoluzionato i collegamenti tra nord e sud Europa, migliorando la mobilità tra Italia e Svizzera e rendendo il trasporto ferroviario più veloce e sostenibile.

2. Ponte dei Martiri del 15 luglio (Bosforo, Turchia)

Il Ponte dei Martiri del 15 Luglio, il ponte di Istanbul che attraversa lo stretto del Bosforo, collega i continenti europeo e asiatico: inaugurato nel 1973, è stato il primo ponte sospeso della città e un simbolo dell’unione tra due mondi.

Oggi questo ponte sul Bosforo è uno snodo cruciale per la mobilità urbana e un’icona dell’ingegneria moderna turca.

3. Trans-Sahariana (Africa)

L’Algeria è vicina al completamento della Trans‑sahariana, un’autostrada lunga quasi 5.000 km che collega Algeri a Lagos attraversando sei Paesi africani.

Lungo il tracciato è stato installato anche un sistema di fibra ottica, trasformando la via in un corridoio economico e digitale. L’opera punta a rafforzare gli scambi commerciali e lo sviluppo delle comunità locali, favorendo integrazione e connettività tra Nord e Sud del continente.

4. Tunnel Seikan (Giappone)

Il Seikan Tunnel, inaugurato il 13  marzo 1988, è un capolavoro infrastrutturale giapponese: misura circa 53,85 km, di cui 23,3 km sotto lo stretto di Tsugaru, raggiungendo circa 100 metri sotto il fondale.

Oggi il tunnel ospita fino a circa 50 treni al giorno, inclusi i famosi Shinkansen, garantendo trasporto merci e passeggeri tra Honshū e Hokkaidō.