Olimpiadi e Giochi Paralimpici: 5 progetti infrastrutturali straordinari

Dalla neve nel deserto di Trojena a una città olimpica dal nulla per Sochi 2014, fino alla rigenerazione urbana per Londra 2012, scopriamo come Olimpiadi, Paralimpiadi e altri grandi eventi sportivi possono riscrivere il paesaggio urbano con infrastrutture e progetti visionari.

I grandi eventi sportivi, come le Olimpiadi e le Paralimpiadi, sono occasioni in cui i Paesi mostrano innovazione, infrastrutture e ambizione, spesso realizzando infrastrutture spettacolari e visionarie. Questi progetti possono migliorare le città ospitanti e, talvolta, riescono persino a spingere i limiti dell’immaginazione.

Proprio come accadrà in occasione dei Giochi Asiatici Invernali 2029 a Trojena, in Arabia Saudita dove si porterà la neve e dove il Gruppo Webuild costruirà tre dighe per realizzare un lago d’acqua dolce.

In questo articolo ripercorriamo alcune delle idee infrastrutturali più sorprendenti nate attorno alle Olimpiadi e ai Giochi Paralimpici negli ultimi decenni.

La neve di Pechino per le Olimpiadi e Paralimpiadi invernali del 2022

Pechino 2022 è stata la prima edizione a fare un grande affidamento sulla neve artificiale. Una sfida simile a quella dei 2029 Asian Winter Games previsti nel deserto dell’Arabia Saudita, menzionati prima.

Costruire una città olimpica dal nulla per Sochi 2014

Per ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali di Sochi 2014, la Russia ha trasformato la località balneare di Sochi in una moderna città olimpica. L’intera infrastruttura è stata costruita da zero, in un’impresa colossale che ha suscitato sia ammirazione che polemiche per i costi e l’impatto ambientale.

Parco Olimpico e riqualificazione urbana di East London, durante le Olimpiadi 2012

Londra 2012 è ricordata come un modello di rigenerazione urbana. L’ex area industriale di Stratford, a est della città, è stata trasformata in un moderno Parco Olimpico, con nuovi impianti sportivi, spazi verdi, infrastrutture e alloggi. Dopo le Olimpiadi a Londra, l’area è diventata un nuovo quartiere sostenibile e vivace.

Il Bird’s Nest e il Water Cube di Pechino 2008

Le Olimpiadi e Paralimpiadi estive del 2008 hanno segnato l’ingresso della Cina sulla scena globale: il Bird’s Nest (stadio nazionale) e il Water Cube (centro acquatico) sono diventati icone architettoniche, simboli dell’ambizione cinese.

Megaprogetto per il treno giapponese Shinkansen e l’autostrada in occasione di Nagano 1998

Per le Olimpiadi e Paralimpiadi invernali di Nagano 1998, il Giappone ha investito massicciamente in infrastrutture, tra cui l’estensione del treno ad alta velocità Shinkansen fino a Nagano e la costruzione di una nuova autostrada. Questi progetti hanno migliorato l’accessibilità della regione, lasciando un’eredità duratura per turismo e trasporti locali.