Coppa del Mondo per Club FIFA 2025: gli stadi USA che ospitano le partite

Dal MetLife Stadium di New York al TQL Stadium di Cincinnati: un viaggio tra innovazione, architettura e sostenibilità ambientale nelle 12 icone che ospiteranno i Mondiali per Club FIFA 2025.

Alcuni lo considerano un antipasto per quello che vedremo nel 2026 quando i Campionati del Mondo di Calcio si giocheranno tra Canada, Messico e Stati Uniti d’America. E infatti una delle eredità più importanti che lascia la Coppa del Mondo per Club Fifa 2025, che terminerà il prossimo 13 luglio con la finale giocata a New York, riguarda gli stadi che ospitano le partite.

I 12 stadi, palcoscenico di match tra i migliori club al mondo dal Real Madrid al Manchester City, dall’Inter al Paris Saint Germain, hanno brillato per accoglienza, innovazione, sostenibilità ambientale e bellezza architettonica.

I Mondiali per Club 2025 sono stati, infatti, anche una straordinaria vetrina per le infrastrutture degli Stati Uniti. Per la prima volta nella storia, il torneo dei club più titolati del pianeta si è giocato in forma estesa con 32 squadre provenienti da tutto il mondo e in uno scenario tipico delle grandi produzioni americane: nuovi stadi hi-tech, città iperconnesse e impianti multisportivi ripensati per un evento globale.

Per questo, gli Stati Uniti hanno messo in campo una selezione di stadi iconici – molti dei quali già pronti per il Mondiale FIFA 2026 – che raccontano non solo una passione sportiva, ma una visione infrastrutturale fatta di tecnologia e sostenibilità.

MetLife Stadium di New York, lo stadio della Finale della Coppa del Mondo per Club FIFA 2025

Il MetLife Stadium è lo stadio della finalissima dei Mondiali per Club, che si disputerà domenica 13 luglio. Oltre all’evento clou, altre 5 partite della Coppa del Mondo per Club FIFA della fase a gironi e due semifinali sono state giocate all’interno di questo tempio dello sport, inaugurato nell’aprile 2010 e costato 1,6 miliardi di dollari.

Un grande stadio che per le partite ospita oltre 80.000 spettatori e che arrivano a superare i 90.000 per i grandi concerti, come quelli di Beyoncé, Ed Sheeran e Taylor Swift.

La facciata è costituita da strutture di alluminio e pietra impiegate per equiparare il look dei due team NFL ospitati (New York Giants e New York Jets), con illuminazione a LED capace di cambiare colore in base all’evento (blu, verde o neutro).

La sostenibilità ambientale è un altro fiore all’occhiello del MetLife Stadium, dotato di un anello solare integrato nel 2012 con 1.350 pannelli che produce oltre 350 kW, alimentando l’illuminazione a LED e restituendo energia alla rete.

La scelta di questa struttura per ospitare la finale dei Mondiali per Club conferma l’eccellenza assoluta di questo impianto tanto per capienza, infrastrutture tecnologiche e capacità organizzative.

Mercedes-Benz Stadium: sostenibilità e sport si incontrano ad Atlanta

Lo stadio di Atlanta è uno dei più avanzati dal punto di vista ambientale. Inaugurato nel 2017, il Mercedes-Benz Stadium è il primo stadio ad aver ottenuto la certificazione LEED Platinum, grazie a soluzioni come il riciclo dell’acqua piovana, la copertura in pannelli solari e la ventilazione naturale del campo, che hanno creato un ambiente sostenibile.

Con il suo tetto a “pupilla retrattile”, che si apre e chiude come un obiettivo fotografico, lo stadio rappresenta un’innovazione architettonica iconica. Ospita regolarmente eventi NFL, MLS e concerti, e sarà tra i protagonisti anche del Mondiale 2026.

In vista della Coppa del Mondo per Club FIFA sono stati eseguiti lavori di aggiornamento sui flussi digitali e sulla distribuzione degli accessi per garantire tempi di ingresso inferiori ai 3 minuti per ogni spettatore.

Cincinnati: la curva pensata come quelle degli stadi storici europei

Il TQL Stadium di Cincinnati, inaugurato nel maggio 2021 e progettato dallo studio Populous, rappresenta una punta d’eccellenza nell’architettura calcistica nordamericana.

Si tratta infatti di uno stadio all’avanguardia, capace di ospitare 26.000 spettatori con visibilità e coinvolgimento massimo. Il tetto copre completamente la tribuna grazie a una struttura continua in ETFE, materiale traslucido che assicura protezione e luce naturale al campo senza sacrificare la crescita dell’erba.

La copertura integra LED che consentono spettacoli visivi multicolore, mentre la facciata, composta da oltre 500 lamelle verticali crea un effetto dinamico, per cui di giorno favorisce la ventilazione, di notte assume tinte vivaci sincronizzate con gli eventi.

La tribuna “The Bailey” assume un ruolo centrale: oltre 3.100 tifosi in piedi su pendenza di 34°, un vero e proprio “muro sonoro” che ricrea l’atmosfera dei templi calcistici europei.

TQL Stadium è un mix vincente di design architettonico, tecnologie ingegneristiche avanzate e servizi per l’esperienza del tifoso, capace di competere sui palcoscenici internazionali. La sua partecipazione al Mondiale per Club 2025 ne rafforza la reputazione come venue di livello mondiale, pronta anche ad accogliere altre grandi competizioni internazionali.

Geodis Park: il più grande stadio americano pensato solo per il calcio

Il Geodis Park di Nashville è lo stadio più recente tra quelli di nuova costruzione negli USA, ma soprattutto è il più capiente tra quelli pensati per ospitare solo partite di calcio.

Inaugurato il 1° maggio del 2022 e progettato dallo studio Populous, la struttura è in grado di ospitare 30 109 persone e la sua realizzazione è stata in parte realizzata attraverso obbligazioni acquistate dai cittadini stessi.

A livello architettonico, lo stadio si distingue per la sua struttura in acciaio minimalista, mentre il tetto a canopy a 360° illumina uniformemente gli spalti, proteggendo gli spettatori dagli agenti atmosferici e conferendo un forte impatto visivo. Grande spazio è riservato alla qualità dei servizi.

All’interno dell’infrastruttura sono presenti tre lounge distinte, 25 suite private, loge box e un ingresso dedicato ai supporters. Le aree VIP offrono ambienti curati con divani, club musicali e atmosfere personalizzabili per eventi diversi. Proprio gli spazi riservati alle esibizioni musicali all’interno delle lounge dello stadio rispondono alla perfezione alla vocazione musicale di Nashville.

Infrastrutture come spettacolo: dall’America al Qatar

Ciò che rende unici gli stadi americani è l’approccio infrastrutturale da “grande evento permanente”. Ogni impianto è progettato per essere una destinazione, un contenitore multimodale, capace di ospitare sport, concerti, eventi aziendali, turismo e vita quotidiana.

È quanto accaduto anche per i Mondiali di Calcio Fifa 2022, che si sono giocati in Qatar, dove gli stadi sono stati interamente costruiti per l’evento rispondendo ai requisiti più attuali in tema di sostenibilità ambientale e innovazione.

È il caso ad esempio dell’Al Bayt Stadium, un impianto da 60.000 posti realizzato dal Gruppo Webuild e ispirato nella sua forma alle tende beduine.

La prima caratteristica di questo stadio è l’ambiente ecosostenibile. La struttura ha infatti ottenuto la GSAS 4stars, rilasciata dalla Gulf Organization for Research & Development (GORD), ovvero uno dei più alti standard di sostenibilità riconosciuto nell’area MENA.

Un riconoscimento ottenuto non solo per il rispetto di determinati parametri di consumo energetico, efficienza e sicurezza, ma anche per la capacità di riutilizzare la struttura dopo l’evento, attraverso un modello pensato proprio affinché l’opera venisse restituita alle comunità locali.