A New York arriva il “Las Vegas style”

Sono almeno quattro i casinò in arrivo insieme a progetti miliardari per le grandi infrastrutture cittadine

New York City come Las Vegas. Un sogno per gli amanti del gioco, un ricco business per Resort World New York City, un gruppo imprenditoriale del gioco d’azzardo che si definisce il primo contribuente dello stato di New York.

Il piano di cui si parla è la costruzione di un maxi resort dedicato al gioco d’azzardo e ispirato in tutto e per tutto al “Las Vegas-style”, quindi con un casinò distribuito su oltre 32.000 metri quadrati, 1.600 camere di hotel e una sala per eventi da 7.000 posti a sedere.

Tutto questo nel Queens dove la Resort World New York City è pronta a investire 5 miliardi di dollari non appena la New York State Gaming Commission avrà dato il via libera all’operazione, concedendo le licenze necessarie. Un’operazione di sistema, secondo quanto dichiarano gli investitori, perché dovrebbe assicurare la creazione di 5.000 nuovi posti di lavoro solo nella fase di cantiere e di 100.000 posti stabili una volta che il maxi resort sarà operativo.

Se il progetto verrà approvato nascerà a New York il più grande casinò del mondo, confermando come la città che non dorme mai sia sempre più sensibile al richiamo del gioco e al ricco business che gli gira intorno.

Quei casinò che alimentano lo sviluppo di New York

Il sogno di trasformare il Queens nel tempio del gioco e del divertimento è solo l’ultimo dei progetti ultramiliardari che si stanno muovendo in queste settimane e che vedono i grandi player dell’entertainment puntare proprio sulla Grande Mela.

Alla fine del 2022, Ceasars Entertainment e SL Green Realty, leader nel settore e proprietari – tra l’altro – del Ceasars Palace di Las Vegas, hanno presentato un progetto di realizzazione di un casinò a Time Square. Wynn Resorts, altro grosso operatore del settore, ha invece annunciato l’intenzione di realizzarne uno nel complesso di Hudson Yards, mentre il Soloviev Group, un gigante del real estate con base proprio a New York City, punta a costruirne uno vicino alla sede delle Nazioni Unite.

Dietro la passione per il gioco c’è naturalmente l’interesse per il business che, oltre ai ricavi derivanti dalle attività operative dei casinò riguarda anche la loro costruzione e la conseguente riqualificazione cittadina da sempre uno dei settori che a New Tork attira la quantità maggiore di investimenti.

Oltre al tradizionale interesse degli operatori di real estate, legato alla costruzione di nuovi super grattacieli, quello del gioco è il nuovo business per i costruttori presenti nella Grande Mela, e si lega al profondo processo di modernizzazione delle infrastrutture cittadine che dalle metropolitane, ai treni fino alla rete stradale e alla filiera degli autobus sta riscrivendo in chiave moderna la mobilità della città.

Grandi infrastrutture nel futuro della Grande Mela

I progetti di riqualificazione edilizia aggiungono carburante al motore che muove la crescita inarrestabile di New York City, che si alimenta principalmente dallo sviluppo della capillare rete infrastrutturale cittadina. Per perseguire questo fine, la città e lo stato di New York puntano a proseguire sulla strada degli investimenti. Secondo i dati ufficiali rilasciati dall’amministrazione cittadina, nel 2023 sono stati spesi per le infrastrutture 13,3 miliardi di dollari, che diventeranno 15 nel 2025 e 13,8 nel 2027. Forte anche del sostegno dello stato e dei fondi federali, l’amministrazione punta allo sviluppo della rete infrastrutturale con progetti bandiera che cambieranno profondamente la mobilità della metropoli.

Tra questi c’è il completamento del Gateway Program, la linea ferroviaria che collega Newark con il New Jersey e arriva fino alla Penn Station di Manhattan e che, una volta completata, servirà il 17% della popolazione statunitense generando ogni anno una ricchezza pari a 3 trilioni di dollari.

Il Gateway Program si accompagna ad altri progetti legati alla mobilità su ferro, come il prolungamento della Second Avenue Subway o l’Interborough Express, la linea da 9,9 miliardi di dollari che collegherà Brooklyn con il Queens e magari chissà, tra qualche anno, offrire un servizio ai newyorkesi che vogliono raggiungere il nuovo casinò e puntare sulla buona sorte.