Florida: Tampa, un cantiere aperto sulla metropoli del futuro

Giovani, innovazione e nuove infrastrutture al servizio dello sviluppo urbanistico

La corsa ordinata e silenziosa, quasi inosservata, ne ha decretato finora un successo oltre le più rosee previsioni e tutto sembra poter proseguire lungo questo tracciato. Tampa non abbandona il suo stile di vita floridiano mentre, dentro e fuori la città, è tutto un cantiere in movimento. La cittadina che si affaccia sul Golfo, dominandolo come centro vitale più a sud degli Stati Uniti sulla costa ovest della Florida, opposta all’atlantica Miami, pensa da metropoli e, soprattutto, costruisce da metropoli. L’aeroporto, il porto, ospedali, università, centri sportivi, residenze, centri logistici e, naturalmente, strade e svincoli autostradali: le gru sono al lavoro ovunque.

Quasi mezzo milione di abitanti registrati oggi al Census, ma in rapida crescita come poche altre aree dell’America del Nord, Tampa è passata dall’essere ancora a metà del secolo scorso una comunità dedicata alla manifattura del tabacco proveniente da Cuba, fino a diventare un centro di attrazione per l’alta tecnologia, la biomedicina, i servizi logistici più innovativi. Il nuovo sviluppo ha determinato una drastica riduzione dell’età media, passata da una località adatta a un tranquillo pensionamento a una piazza capace di attrarre talenti.

Lavoro e investimenti: ecco la ricetta di Tampa

Oggi l’età media di Tampa è di 36 anni e attorno alla città confluiscono otto contee con una forza lavoro che, secondo il Tampa Bay Economic Development Council (EDC), sfiora 2 milioni di persone preparate professionalmente. Il motto per attrarre giovani tecnici e professionisti in ogni campo non è di quelli usati da altre grandi metropoli. Niente fanfare, quasi solo un passaparola, ma stando ai numeri estremamente efficace: “Tampa sta assumendo!”.

Anche lo slogan per catturare nuovi investitori segue lo stile imperturbabile della Florida dove, solo all’apparenza, il tempo scorre come un fiume lento. “Why Tampa? Why NOT Tampa”. Negli ultimi cinque anni lo skyline della città è cambiato, ci sono almeno 34 edifici oltre i 250 piedi (76 metri), con il più alto noto come il Regions Building, che misura 579 piedi (176 metri), seguito dal Bank of America Plaza di solo due piedi più basso. La regione è tra quelle a più alto ritmo di crescita di popolazione degli Stati Uniti, rallentato solo dal Covid. Dal 2021 al 2022, la popolazione di tutto il golfo di Tampa (Tampa Bay) e del suo indotto è salita da 3,1 a 3,2 milioni di persone.

Infrastrutture al servizio dello sviluppo urbanistico

Per dare a Tampa i connotati di una metropoli lo sforzo più importante in termini di investimento viene dalle infrastrutture dedicate alla mobilità e all’accesso. Tra queste, le aspettative sono focalizzate sul nuovo ponte Howard Frankland lungo la Interstate I-275 che collega Tampa con l’area di St. Petersburg, e sul progetto Gateway Express nella dinamica contea di Pinellas che creerà due nuove strade a pedaggio sopraelevate a 4 corsie. Quest’ultimo progetto ha due componenti: la costruzione della Gateway Expressway, che fornirà collegamenti rapidi dalla US 19 alla I-275 e dal Bayside Bridge alla I-275; e l’ampliamento della I-275 per creare corsie a pedaggio espresso (una corsia in ciascuna direzione) da sud di Gandy Boulevard alla 4th Street North.

Un reticolo infrastrutturale che vede anche l’impegno di Lane Construction (Gruppo Webuild), cui sono affidati snodi decisivi come il Westshore Interchange Project. Il distretto di Westshore è il più grande quartiere centrale degli affari nello stato della Florida con 4.000 aziende ospitate e il progetto prevede la ricostruzione completa dello svincolo con 43 nuovi ponti e nuove rampe per migliorare l’accesso all’Howard Frankland fino al centro di Tampa e a nord sulla State Road 60 che si estende fino alla State Road 589 (Veterans Expressway).

Un ruolo centrale quello di Lane per la mobilità della Florida, premiato da un nuovo contratto aggiudicato all’inizio di marzo dal Dipartimento dei Trasporti. L’appalto, dal valore di 299 milioni di dollari, prevede l’ampliamento della Seminole Expressway/SR 417, una via di evacuazione in caso di uragani e una parte importante della circonvallazione orientale intorno a Orlando. Il nuovo corridoio strategico, commissionato dalla Turnpike Enterprise, amplia sei miglia della Seminole Expressway/SR 417 da quattro corsie a otto corsie di viaggio – aggiungendo due nuove corsie in ciascuna direzione – dalla linea di Orange County a nord della SR 434.

Maxi progetti per una città in movimento

Il porto di Tampa, la più vasta area edificabile della Florida, si sta espandendo per accogliere sempre più merci, rispetto alle 33 milioni di tonnellate raggiunte l’anno scorso, con un mix diversificato di container e prodotti sfusi. Contestualmente l’aeroporto internazionale della città inizierà a fine anno la costruzione di un nuovo terminal, l’Airside D, che sarà il quinto, e concluderà in tre anni un progetto di espansione avviato nel 2011. Passando dagli attuali 23,5 milioni a 39 milioni di viaggiatori a fine 2027.

Oltre a porto e aeroporto tutta la città è al centro anche di importanti progetti di riqualificazione e rilancio. Tra questi, la connessione di un’intera area vicina alla vecchia Ybor City, la cittadina del tabacco che ha dato vita a Tampa, con la zona emergente del Channel District. Il progetto, noto come Gas Worx, prevede la realizzazione di una serie di edifici residenziali, centri commerciali e uffici. Un complesso che segue la costruzione del nuovo quartiere Water Street, di cui si è conclusa la prima fase di sviluppo nell’autunno 2022 con l’apertura dell’hotel di lusso Tampa Edition. Da allora, la massiccia riqualificazione che ha trasformato un’area industriale del centro del Channel District in una comunità di lusso ha continuato ad attrarre residenti, ristoranti e negozi.