Cinema e alta velocità ferroviaria: i migliori 6 film ambientati sulle rotaie

Dalla metro di New York all’Orient Express, passando per lo Shinkansen, l’alta velocità ferroviaria e le metropolitane diventano scenari narrativi unici, capaci di trasformare i treni in viaggio in motori di tensione e spettacolo cinematografico.

Le location dei film sono spesso importanti ai fini della trama e per tutti gli snodi narrativi a cui una storia va incontro. Ce ne sono poi alcuni di molto peculiari: per esempio, quei film ambientati su treni o metropolitane, facendo delle rotaie veri e propri mezzi per lanciare una storia ad alta velocità, coinvolgendo al massimo gli spettatori.

1. Pelham 123 (Metropolitana di New York) (2009)

Il film Pelham 123 – Ostaggi in metropolitana mette in scena un drammatico sequestro a bordo di un convoglio della metropolitana di New York, trasformando le gallerie urbane in teatro di tensione.

Nella realtà, Webuild ha contribuito a potenziare proprio la metro di New York, realizzando interventi complessi come il rinnovamento della linea F, con tecniche d’avanguardia e soluzioni mirate a ridurre l’impatto sulla città e sui passeggeri.

2. Snowpiercer (2013)

Con Snowpiercer, Bong Joon-ho costruisce un’allegoria visionaria ambientata in un futuro glaciale, dove l’umanità sopravvive a bordo di un treno in moto perpetuo. I vagoni diventano lo spazio fisico e simbolico di una lotta di classe feroce: in testa i privilegiati, in coda i dimenticati.

Il viaggio verso i primi vagoni si trasforma così in una rivoluzione che attraversa l’intero convoglio, rivelando con forza il paradosso e la potenza metaforica di questa narrazione distopica.

3. Bullet Train (Shinkansen) (2022)

Diretto da David Leitch e tratto dal romanzo I sette killer dello Shinkansen di Kōtarō Isaka, Bullet Train unisce azione frenetica e humour nero.

Ambientato su un treno ad alta velocità da Tokyo a Kyoto, segue un gruppo di assassini con missioni intrecciate e destini in collisione. Con Brad Pitt protagonista, la pellicola promette colpi di scena continui e inseguimenti spettacolari, trasformando lo Shinkansen da noto treno giapponese (il “treno proiettile”) a palcoscenico adrenalinico.

4. Strangers on a Train (1951)

Con Strangers on a Train, Alfred Hitchcock trasforma il treno in un luogo di incontri fatali e tensione crescente. È proprio a bordo di un convoglio che il tennista Guy Haines conosce Bruno Anthony, dando inizio a un perverso patto di scambio di delitti.

Le carrozze diventano così il simbolo di un destino inesorabile, scenario ideale per un thriller psicologico che gioca su sguardi, coincidenze e un’atmosfera sospesa tra caso e inevitabilità.

5. Assassinio sull’Orient Express (1974)

In Assassinio sull’Orient Express il treno in viaggio non è solo sfondo, ma vero protagonista della vicenda. Le raffinate carrozze del celebre convoglio diretto a Istanbul diventano teatro di un delitto enigmatico e delle indagini di Hercule Poirot, interpretato da Albert Finney.

Sidney Lumet sceglie di girare sull’autentico Orient Express, accentuando il fascino claustrofobico degli spazi ristretti e trasformando il viaggio in un enigma che avanza rotaia dopo rotaia.

6. Train de Vie (1998)

In questo film il treno diventa strumento di salvezza e paradosso narrativo: lo stesso mezzo con cui gli ebrei venivano deportati viene trasformato in via di fuga. Un intero villaggio rumeno mette in scena una beffa geniale, travestendosi da nazisti per scappare dall’orrore della guerra.

Le carrozze, usate come un improbabile pullman, oscillano tra tragedia e commedia, facendo del treno in viaggio un sogno collettivo per sfuggire all’incubo della Storia.